Tre itinerari che collegano l'Europa a Roma
Tre itinerari che ripercorrono antichi sentieri di pellegrinaggio lungo i quali ci si metteva in marcia dal Nord Europa verso il soglio pontificio
Pubblicato il: 06-08-2020
Ci si sorprende a pensare che questi antichi percorsi siano delle porte nel tempo. Passo dopo passo si percorrono sentieri battuti da migliaglia di viandanti nel corso della storia.
La Via Francigena. 1800 km, dalle nebbie inglesi al cuore della cristianità, di cui 143 km in Emilia-Romagna
Un Itinerario culturale Europeo che ripercorre le 97 tappe del lungo viaggio compiuto nel 990 d.C dal Vescovo Sigerico che da Canterbury si recò a Roma per essere ricevuto al soglio pontificio e registrato nel minuzioso diario di viaggio. Di questo lungo viaggio ben 6 tappe attraversano l’Emilia – Romangna per un totale di 143 km: dal Po, con il suggestivo guado di Sigerico, al Passo della Cisa, valico appenninico attraverso il quale si giunge a Pontremoli.
Letteralmente il termine “Francigena” designava la provenienza del tracciato dalla Terra dei Franchi e, al contrario di quanto si potrebbe credere, non era costituita da un unico itinerario ma da un insieme di percorsi e sentieri che nel complesso costituivano un sistema viario verso la città di Roma. Quello oggi proposto è dunque un itinerario documentato minuziosamente da Sigerico nel suo diario di viaggio.
La Via Romea Strata. 759 km dall'Europa dell'Est a Roma, di cui 186 km in Emilia-Romagna
La Via Romea Strata propone oggi un sistema viario di antichi itinerari che collegavano l’Europa Centro Orientale con la penisola italica e, attraverso i valichi dolomitici nord orientali, conducevano i pellegrini sino a Roma, al soglio di Pietro per un totale di circa 750 km. In Emilia Romagna tutti i tracciati confluiscono a Badia Polesine e, attraversato il guado del Po, scendendo verso la suggestiva Abbazia di Nonantola, antico luogo di fede e di studio, si avviano verso i borghi appenninici, Fanano ed il valico di croce Arcana per un totale di 186 km. Da qui il tracciato viario ridiscende verso Pistoia, Fucecchio e San Miniato, dove si ricongiungeva con l’itinerario francigeno puntando verso Roma.
La Via Romea Germanica. 1021 km di itinerari privilegiati attraverso cui Re, Imperatori Sassoni, e Sovrani Svevi, mantenevano i loro legami con la città dei Papi. 260 km in Emilia-Romagna
La Via Romea Germanica propone un itinerario europeo di cultura e fede di oltre 1000 km che ripercorre il lungo viaggio affrontato dal Monaco Alberto nel 1236 da Stade verso Roma e minuziosamente trascritto nel suo diario di viaggio. Il percorso intrapreso dal Monaco Alberto rappresentava sia una delle “Peregrinationes Majiores” per i pellegrini del tempo, sia uno degli itinerari privilegiati attraverso cui Re, Imperatori Sassoni, e Sovrani Svevi, mantenevano i loro legami con la città dei Papi. Oggi l’itinerario attraversa l’Emilia Romagna per 260 km offrendo paesaggi ed emozioni molto diverse: dalla natura valliva del Parco del Delta del Po alle foreste dell’Appennino, da città d’arte come Ferrara e Ravenna a borghi suggestivi come Bagno di Romagna e luoghi di fede come l’abbazia di Pomposa.
A cura di: Monica Valeri Apt Servizi - responsabile progetto Cammini e Vie di pellegrinaggio in Emilia Romagna